Istruzioni per l’uso della Mediazione Civile
Cosa fare prima, durante e dopo un incontro di mediazione
Hai ricevuto l’invito a partecipare a una mediazione?
Hai la possibilità di risolvere un problema evitando le lungaggini e i costi di una causa in tribunale.
Innanzitutto leggi la lettera che hai ricevuto e falla leggere al tuo avvocato:
- Conosci la persona che ha chiesto a IFORmediate di organizzare una mediazione?
- Hai capito in che modo il problema coinvolge anche te?
- Cerca di ricordare cosa avete già provato a fare per risolvere il problema da soli. Ti servirà farlo sapere al mediatore quando lo incontrerai.
La lettera spiega rapidamente come funziona la procedura di mediazione e quanto costa. Telefonaci allo 06 64850030 o scrivici a info@iformediate.com per chiederci informazioni più precise.
La lettera che hai ricevuto indica data e orario di svolgimento del primo incontro di mediazione. Annotali sull’agenda e organizzati per partecipare alla riunione: sarà la tua prima occasione di capire come muoverti e cosa ottenere.
Trova un avvocato che ti accompagni in mediazione. Il DLgs 28/2010 (art. 8, c. 5) pretende che un avvocato ti accompagni per aiutarti a prendere decisioni conformi alle norme imperative e all’ordine pubblico, oltreché ai tuoi interessi. Potrebbe sfuggirti qualche dettaglio importante durante la negoziazione e un avvocato ti aiuterà a capire anche gli aspetti giuridici.
Le spese di mediazione richieste in pagamento servono per far funzionare la segreteria e per attivare il mediatore. Paga il contributo prima di presentarti all’incontro di mediazione o il giorno stesso dell’incontro. Telefonaci, se hai bisogno di chiarimenti in merito. Comunque, consulta le tabelle dei costi di mediazione stabiliti dal DLgs 28/2010 e dal DM 150/2023.
Preparati a negoziare!
Leggi un libro o un articolo sulla negoziazione, per capire come mantenere il controllo delle trattative e come raggiungere gli obiettivi negoziali. Ti consigliamo Cultura Negoziale (di O.D. Rossi) o Conversazioni Difficili (di Stone & Patton & Heen) oppure il nostro opuscolo introduttivo alla mediazione.
Scrivi 4 elenchi per valutare in modo oggettivo la tua posizione negoziale:
- Gli obiettivi che vuoi raggiungere.
- I tuoi punti deboli.
- Cosa accadrà, se non trovi un accordo, e cosa farai allora per gestire il problema.
- Cosa proponi di fare in prima persona per invogliare gli altri ad assecondare le tue richieste.
Studia i 4 elenchi, per capire quanto puoi controllare il problema: lo controlli, se hai tanti obiettivi diversi e pochi punti deboli, tante alternative all’accordo conciliativo e molte proposte; invece, lo controllano gli altri, se hai pochi obiettivi rigidi e molti punti deboli, qualche alternativa pericolosa e nessuna proposta. Porta i 4 elenchi in mediazione e studiali insieme al mediatore.
Studia e distingui le tue pretese dalle tue proposte:
- Una tua pretesa si realizza quando qualcuno fa concretamente qualcosa per te. Questo significa che gli altri controllano il problema perché possono decidere cosa fare o non fare quando tu pretendi qualcosa da loro.
- Una tua proposta si realizza quando tu fai concretamente qualcosa per gli altri. Questo significa che tu controlli il problema perché puoi decidere cosa fare o non fare quando proponi una soluzione.
Pensa alle tue emozioni. Chiediti come ti senti e cosa provi quando pensi al problema di cui dovrai discutere col mediatore. Dai un nome alle emozioni che provi (rabbia, tristezza, indignazione...) e cerca di capire cosa ti fa provare proprio quelle emozioni.
Perché dovrei fare tutta questa fatica?
«È raro che un essere umano si concentri sui nostri bisogni quando noi li esprimiamo tramite immagini che implicano che lui è in torto», Marshall Rosenberg, Le parole sono finestre (oppure muri), p. 180.
In altre parole: ogni accusa è un modo disfunzionale per esprimere un bisogno. Il mediatore ha il compito di “tradurre le accuse in bisogni”, ma tu hai il compito di capire i bisogni altrui, per aiutare gli altri a concentrarsi sui tuoi bisogni.
Le persone riducono le ostilità quando iniziano a capirsi davvero, se comunicano in modo da farsi capire davvero.
Preferisci investire il tuo tempo così, per capire e migliorare la tua posizione, o preferisci litigare senza risolvere i problemi?
Come partecipare al primo incontro?
Recati di persona al primo incontro di mediazione: leggi il nostro invito per capire dove e quando. Arriva in orario!
Spegni il telefono, per rimanere concentrato sulla mediazione.
Ascolta in silenzio cosa dicono i tuoi interlocutori e spiega cosa hai capito di ciò che hanno detto le altre persone, prima di parlare delle tue esigenze.
- Commenta le idee degli altri, ma rispetta le persone.
Esponi la tua versione dei fatti quando il mediatore ti dà la parola. Spiega come ti senti e quali emozioni provi, quali preoccupazioni hai e come vorresti sentirti al termine della mediazione.
Chiedi agli altri quali emozioni provano e perché le provano, poi ripeti ciò che hai capito.
Rispondi alle domande del mediatore e, se ti serve, chiedi un colloquio riservato col mediatore. Potete parlare in separata sede, oltreché in sessione congiunta.
Fai conoscere al mediatore i tuoi obiettivi affinché il mediatore possa aiutarti a trovare il modo più rapido e più conveniente per raggiungerli.
Se ti stai chiedendo cosa c’entra tutto questo con i tuoi diritti...
Non c’entra niente! È proprio per questo che partecipi a una mediazione civile extragiudiziale: per parlare di te, oltreché dei tuoi diritti.
Sai cosa puoi ottenere?
La mediazione ti fa scoprire le informazioni che userai per decidere razionalmente cosa fare.
Il mediatore redige un verbale al termine di ogni incontro. Il verbale di mediazione indica l’oggetto della riunione, chi ha partecipato all’incontro e quale decisione hanno preso i partecipanti:
- Rinviare la riunione.
- Rinunciare alla mediazione.
- Conciliare la lite (secondo un contratto allegato al verbale).
L’accordo conciliativo ha efficacia immediatamente esecutiva, se gli avvocati delle parti lo sottoscrivono.
L’accordo conciliativo è esente dall’imposta di registro, dall’imposta di bollo e da altre tasse.
Scarica il nostro opuscolo sui colloqui difficili, per preparati a negoziare con l’aiuto del mediatore.
Pagina del 17.11.2023.